Dopo la mini guida di Malta con i mezzi pubblici, eccoci con una guida culinaria dell’isola! Parleremo dei piatti imperdibili ma soprattutto di tutti i ristoranti e localini che ci sono piaciuti di più e che hanno catturato la nostra attenzione durante il viaggio. Quindi, cosa e dove mangiare quando si è a Malta? Tranquilli, ve lo diciamo noi! Vi aspettano primi di pesce, birrette sulla spiaggia al tramonto, una cucina che sente le influenze italiane, greche e nord africane: un vero e proprio mix tutto mediterraneo.
Iniziamo il tour culinario di Malta con il nostro tipico pranzo che è stato, quasi sempre, Pastizzi e Qassatat. Si tratta di un pasto estremamente economico (50cent per un Pastizzi, 1€ per un Qassatat), gustoso, comodo, veloce e locale! Sono entrambi delle monoporzioni di “torta salata” (i Maltesi non me ne vorranno a male per questa iper semplificazione). I Pastizzi sono triangoli o rombi di pasta fillo ripiena di ricotta o crema di piselli (o a volte anche di pollo). Il Qassatat è un fagottino di pasta brisée riempito di ricotta o crema di piselli o spinaci (solitamente con una minima aggiunta di tonno o acciuga appena percettibile al gusto). Vengono venduti in piccoli negozi take-away, la Pastizzerie appunto, ma si possono anche trovare servite in alcuni caffè, ad prezzi più elevati. A Valletta consigliamo di provarli nella Pastizzeria Jeff’s o presso il Museum Cafè.



Per la cena ci si può davvero sbizzarrire, l’offerta di ristoranti Maltese è molto vasta, soprattutto a Valletta. Non dimentichiamoci che siamo comunque molto vicini all’Italia e quindi non c’è da stupirsi che la pasta sia diventato un piatto tipico anche a Malta, soprattutto condite con pesce locale e appena pescato. La maggior parte dei ristoranti offre diversi piatti di pesce, dopo tutto siamo su un’isola!
Marsaxlokk è il paese più consigliato per godersi una specialità di pesce affacciati direttamente nel porticciolo colorato. Il nostro ristorante preferito è Skanu, un piccolo ristorantino un po’ in disparte dalla caotica passeggiata, dove abbiamo mangiato uno squisito piatto di pasta allo scoglio. Consigliamo anche Mr Fitz dove abbiamo diviso una abbondante frittura di pesce.
La scelta dei piatti di carne offre il coniglio alla Maltese e i bigoli, degli involtini di carne con dentro altra carne conditi con la salsa. Per un pasto più “leggero” e veloce si può optare per la Ftira, magari accompagnata da una Cisk, la birra locale che troverete servita ovunque a cifre anche inferiori all’acqua in bottiglia. Mi ci è voluto un po’ a capire che ci sono due tipi di Ftira. La Ftira Maltese è praticamente un panino fatto con una porzione del tipico Maltese pane a forma di ciambella, mentre la Ftira Gozitana è un impasto steso cotto in forno, coperto di ingredienti che solitamente includono patate. Insomma, una specie di pizza locale (di nuovo, spero che i Maltesi non me ne vogliano a male per paragonare la loro Ftira a una pizza).
Per concludere, o meglio, per iniziare, alcuni degli snack che vengono serviti come antipasto sono: la bigilla, cioè una crema di fagioli, la salsiccia Maltese e un formaggino di capra locale che può essere sia fresco che stagionato.
L’offerta dei dolci tipici non ci ha colpito particolarmente, in quanto comprende principalmente le Imqaret, dei quadrotti di pasta frolla riempiti di marmellata di fichi o datteri che possono essere fritti o al forno. Se volete viziarvi con una golosa merenda, consigliamo Cafe Cordina a Valletta, con il suo locale storico e i suoi tavolini in piazza della Repubblica è una meta molto gettonata, e i suoi dolci non vi deluderanno. Ho adorato la loro kassata, che come potete immaginare è l’equivalente della cassata Siciliana (da non confondere con il Qassatat, il fagottino salato di cui abbiamo parlato prima). Ovviamente si può sempre optare per un ottimo gelato! A Bugibba abbiamo mangiato un’ottima cialda da Con Gusto (dopo un’ottima pizza napoletana da Made in Sud!)



Beh che dire? È proprio vero che tutto è relativo, mio fratello vive a Malta da diversi anni e io vado spesso a trovarlo e la mia esperienza gastronomica è sempre stata orribile. In particolare i
Al caffè Cordina rinomato per i suoi dolci, in realtà niente di che e mooolto piccoli, è impossibile a luglio trovare alle quattro del pomeriggio un normalissimo panino o tramezzino perché la cucina è chiusa, se scegli di optare per un gelato ti chiedono di alzarti dal tavolino, attraversare e andare a scegliere i gusti perché, dicono, cambiano ogni giorno. Non parliamo del tè freddo, portato praticamente a temperatura ambiente, o del ghiaccio chiesto per rimediare e mai arrivato. Sui primi stendiamo un velo pietoso, la pasta non è proprio il loro forte, prezzi assurdi per dei lavamani quasi immangiabili! Resta è vero l’unica consolazione: ftira e pastizzi, ma in estate sotto il sole cocente il cibo da strada non risolve.
Ciao Rossana, grazie mille per aver commentato! Hai proprio ragione, penso che sia tutto molto relativo, specialmente in base al periodo in cui uno visita un posto! La nostra esperienza è stata molto positiva forse perché eravamo ancora in bassa stagione. Ammetto anche che nel particolare di caffè Cordina, noi ci siamo andati solo due volte durante il nostro soggiorno a Valletta e se la prima volta siamo rimasti estasiati dai loro dolci con la ricotta, la seconda volta siamo rimasti un po’ delusi perché quei dolci buonissimi erano appunto finiti e abbiamo dovuto scegliere altre specialità! In generale, siamo rimasti molto soddisfatti dell’offerta di cibo a Malta anche se bisogna riconoscere che alcuni posti siano molto turistici, specialmente a Valletta! Menomale che ci sono sempre le pastizzerie 🙂
Siamo appena tornati da Malta, abbiamo passato bellissime giornate, ma il cibo maltese non mi piace.
Abbiamo sempre preferito cipo in ristorantini a conduzione italiana, con pozze strepitose, primi e secondi a base di pesce, con antipasti di alta qualità
Ciao Giuseppe, ha molto senso, ognuno ha i suoi gusti 🙂
Sicuramente il cibo italiano a Malta ha un’ottima qualità!
Sono oltre 30 anni che vado a Gozo in vacanza, l’offerta di cibo cucinato ha avuto una piacevole evoluzione in meglio. Risente ancora molto dell’influenza Inglese, ma a Marsalforn bay sul lungomare, si possono provare 3 ristoranti di medio livello che non deluderanno. I piatti a base di pesce sono mediamente ben fatti e con materia prima freschissima. I piatti di carne sempre buonissimi. La pasta è accettabile, i contorni non troppo vari ma gradevoli. Anche a Xlendy bay, ci sono vari ristoranti dove gustare ottime cene, sempre sul lungomare.
Come dicevo sopra, non è la perfezione ma nel complesso piatti non deludenti come 30 anni fa…
Ciao Marysol, grazie mille per il tuo commento e per aver voluto condividere con noi la tua esperienza trentennale su Gozo! Sicuramente ne sai molto più di noi!