Estate, caldo, voglia di mare!
Da ligure espatriata, in queste bellissime giornate estive, non posso far altro che pensare malinconicamente alle spiagge dove avrei potuto rilassarmi e prendere il sole se fossi stata ancora casa. E allora lasciate che ve ne parli un po’!
La costa ligure si estende per centinaia di chilometri e sarebbe troppo difficile coprire le bellezze che si nascondono in ogni suo angolo, quindi in questo articolo ci focalizzeremo sulla parte della costa di ponente nella provincia Savonese, tra cui figurano alcune delle migliori spiagge della Liguria.
Stay tuned per futuri articoli che racconteranno di altre mete per viaggi in Liguria.
Local’s TIP: solitamente le spiagge della Liguria alternano lunghi tratti di lidi privati a piccole porzioni di spiagge libere. In periodi particolarmente affollati, come i weekend di luglio e agosto, potrebbe diventare problematico trovare un posto in spiaggia soprattutto se siete persone esigenti e non volete condividere l’asciugamano con i piedi di uno sconosciuto. Se non siete particolarmente mattinieri e non vi esalta uscire la mattina presto per assicurarvi un posto in spiaggia, forse potrebbe convenire affittare un ombrellone presso una spiaggia privata. In tal caso, vi consiglio di chiamare la struttura e prenotare un posto in anticipo per non rischiare di trovare tutto pieno.
COVID alert: a causa delle nuove restrizioni COVID e della necessità di mantenere la distanza tra i bagnanti, alcune spiagge libere sono state chiuse mentre altre sono diventate a ingresso numerato (non prenotabile). I comuni più tecnologicamente avanzati, hanno predisposto un app con cui sarà possibile controllare da remoto la disponibilità di posti liberi in spiaggia. Nonostante la stagione estiva sia già cominciata, molti comuni si stanno ancora adattando alle nuove misure e vi consigliamo di verificare attentamente online le norme in vigore prima di recarvi alla spiaggia.
Come muoversi in Liguria
Il mezzo di trasporto prediletto dai liguri è il motorino. L’unico che ti permetta piena libertà sia per parcheggiare che per muoversi nelle strade costantemente intasate di traffico tra le spiagge della Liguria. L’alternativa della macchina potrebbe essere considerata solo in periodi non affollati (solitamente nei giorni in settimana o nei mesi di giugno e settembre) se non volete vedere le vostre vacanze rovinate dall’incubo di traffico e parcheggio.
Personalmente io sono una grande fan dei mezzi pubblici, e se questo non è il primo articolo che leggete su questo sito non è una sorpresa per voi. Ovviamente non dico che treni e autobus siano perfetti, sono molto spesso in ritardo, non sempre hanno l’aria condizionata e nel weekend hanno un orario particolarmente risicato, ma nonostante tutto li preferisco alla macchina! In particolare, per raggiungere le spiagge elencate in questo itinerario, consiglio l’uso dell’autobus piuttosto che del treno: non tutte le località sono dotate di stazione ferroviaria. Il servizio locale di autobus è TPL ed il numero 40-barrato collega tutte le località sulla riviera, da Finale Ligure a Savona.
Finale Ligure
Cominciamo questo itinerario delle spiagge della Liguria di ponente partendo da Finale, essendo il posto che conosco meglio perché è diventato casa di adozione dei miei genitori e di conseguenza pure la mia. Finale, distante circa 75 km da Genova, è una piacevole cittadina del ponente, grande abbastanza da offrire tutto quello di cui si potrebbe aver bisogno ma non troppo da perdere quella piacevole atmosfera da paese di mare. Il mio consiglio per questo itinerario al mare è di soggiornare a Finale e muoversi con l’autobus per raggiungere le spiagge più lontane.
Nell’entroterra di Finale, si trova il quartiere di Finalborgo, l’antico centro abitato di origine medievale che vi affascinerà con i suoi vicoli stretti e le sue piazzette nascoste. Dista meno di 2 km dal centro di Finale e può essere raggiunto a piedi o con l’autobus 40-barrato. Il miglior gelato di tutta Finale lo potrete assaggiare proprio nella piazza centrale di Finalborgo, da Bar Centrale: la sua specialità è il gelato gusto “Chifferi di Finale” tipici dolcetti di mandorla a forma di semiluna. Se vi trovate da queste parti ad agosto, non potete perdervi la festa di Finalborgo Medievale dove stand gastronomici, bancarelle di artigiani, fuochi di artificio e rievocazioni storiche animano le vie del borgo a partire dal tardo pomeriggio.
Personalmente, la spiaggia che preferisco a Finale Ligure, e come me in tanti condividono quest idea, è la spiaggia di San Donato subito fuori dal centro abitato. La spiaggia è lunga e ampia e permette quindi di trovare comodamente posto. E’ dotata di docce e servizi, e il mare lì è semplicemente stupendo. Unica pecca è la sua esposizione che fa sì che rimanga in ombra ben prima che tramonti il sole (se vi spostate verso l’estremo est della spiaggia riuscirete a posticipare questo momento). Una breve, ma intensa, passeggiata sulla rocca a est della spiaggia di San Donato vi porterà dalla torre di avvistamento, una delle tante costruite per controllare l’arrivo dei Saraceni. Da lì la vista sulla spiaggia è fenomenale e vi ripagherà della fatica provata.

Varigotti
Per raggiungere la spiaggia di Varigotti potete scegliere se prendere l’autobus numero 40-barrato da Finale o avventurarvi in una lunga, ma piacevole, passeggiata lungo la costa. Questi 5 km possono essere percorsi tranquillamente in infradito dato che la passeggiata è completamente in piano e sempre asfaltata, ma posso capire che non sia la vostra massima aspirazione in una calda giornata di agosto. Una volta arrivati a Varigotti potete fermarvi nelle prime spiagge un po’ scogliose che trovate lungo la passeggiata oppure decidere di continuare fino al piccolo centro abitato e farvi strada tra i vicoletti fino alla spiaggia. La caratteristica peculiare della spiaggia di Varigotti sono proprio le case costruite a ridosso della spiaggia che l’hanno resa famosa a tal punto da apparire in qualche spot televisivo.
Punta Crena è un’altra caletta rinomata e molto famosa nella zona, e si trova subito dietro la rocca alla fine della spiaggia di Varigotti. Peccato che sia a mio avviso irraggiungibile. Leggende narrano di un sentiero molto ripido che permette di accedere alla spiaggia dall’alto, ma non esiste davvero un percorso segnato. L’alternativa che rimane è raggiungerla dal mare a nuoto, o affittando un pedalò o un sup. Fatemi sapere se riuscite nell’impresa!

Baia dei Saraceni
Questa bellissima baia potrebbe avere perso il fascino di un tempo dato che anno dopo anno il mare si è portato via gran parte della sabbia, ma rimane comunque una meta molto ambita e altamente frequentata. La baia si trova esattamente dopo Varigotti (Punta Crena separa la Baia dei Saraceni dalla spiaggia di Varigotti) quindi per raggiungerla basta proseguire a piedi dopo l’ultima fermata dell’autobus di Varigotti, superare la galleria e scendere le scalette che portano in spiaggia. L’accesso alla spiaggia non è propriamente segnalato ed è non troppo sicuro essendo a ridosso dell’Aurelia quindi, mi raccomando, fate attenzione. Arrivati in spiaggia potrete scegliere se continuare a camminare lungo la stretta spiaggia sulla vostra sinistra o tentare di trovare un posto nella spiaggetta di sabbia subito a destra, solitamente molto affollata e quindi di difficile accesso. Non ci sono docce o servizi nelle vicinanze, per quelli dovrete tornare a Varigotti.

Spiaggia del Malpasso
Passata la Baia dei Saraceni di lì a poco incontrerete la spiaggia del Malpasso, altrettanto bella e decisamente più larga della baia appena superata. La spiaggia è anche dotata di un parcheggio (a pagamento a 15€ al giorno) quindi se preferite potete raggiungerla comodamente in macchina, anche se il mio consiglio rimane come sempre prendere l’autobus (sempre il 40-barrato) dato che la fermata è proprio di fronte alla spiaggia. La spiaggia del Malpasso è una spiaggia “libera” attrezzata: pagando un ingresso di 5€ è possibile accedere alla spiaggia dotata di diversi servizi tra cui bagni, docce e spogliatoi e pagando altri 9€ si possono avere anche l’ombrellone e un lettino.

Noli
In questo breve itinerario lungo le spiagge del ponente ligure non può mancare una tappa a Noli, bellissimo borgo medievale che, insieme a Finalborgo, figura nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”. Vale davvero la pena dedicare qualche ora a perdersi per i vicoli di Noli, magari accompagnati da un ottimo gelato (consiglio vivamente Pappus Gelateria Artigianale). La visita di Noli continua dirigendosi a piedi verso il Castello di Monte Ursino per ammirare la splendida vista sul borgo e la sua spiaggia.
Anche Noli non manca di spiagge, sia private che libere, tra cui la più famosa è di sicuro la spiaggia dei Pescatori che si trova proprio davanti al centro abitato.

Spotorno e Bergeggi
Le spiagge di Spotorno e Bergeggi, a circa mezz’ora di autobus da Finale, sono la meta più lontana citata in questo articolo. Entrambe le località offrono numerosi stabilimenti balneari e spiagge libere di sabbia. In alternativa, tra Spotorno e Bergeggi, all’altezza dell’isola di Bergeggi e vicino ai bagni Playa della Luna, si trovano delle spiagge con sabbia grossa e ciottoli, perfette per chi ama immergersi con la maschera ad esplorare il fondale roccioso e alcune piccole grotte e calette nascoste.
Sempre a nuoto si può raggiungere la bellissima Baia delle Sirene il cui ripido accesso dalla strada è stato distrutto in occasione di una violenta mareggiata nel 2018 e non ancora ricostruito. Se siete alla ricerca di un po’ di avventura, potete affittare una canoa o un pedalò e raggiungere l’isola di Bergeggi. Non è possibile sbarcare sull’isola senza autorizzazione, ma ci si può godere un immersione intorno al fondale roccioso ricco di vita.
