I luoghi imperdibili in Kansai e Chubu

Avete presente le mete menzionate tra gli itinerari consigliati e tutte le escursioni in giornata da Kyoto e Tokyo che avet eletto nei nostri articoli? Bene, qui troverete delle mini-guide dedicate ad ogni località che abbiamo visitato nel Chubu e nel Kansai.  I templi  sacri di Nikko, le onsen di Hakone, i cervi sacri di Nara, lo street-food di Osaka, tutto viene elencato e descritto in questa pagina. Controllate la mappa per capire dove è situato ogni luogo e come preferite organizzare il vostro giro! Noi ne abbiamo consigliato alcuni itinerari, ma siamo ben felici di sapere come voi avete deciso di gestire il vostro viaggio giapponese. Seguite questo linkse volete leggere tutti i nostri articoli sul Giappone!


NIKKO

Situata a due ore di treno dalla stazione di Ueno di Tokyo (e raggiungibile con 2560 yen), Nikko è il sito storico che contiene numerosi santuari e templi parte del patrimonio UNESCO.  Merita sicuramente una visita perché l’atmosfera di questo luogo è unica: i templi sorgono in una zona rialzata in mezzo alla natura, antica e misteriosa.

La zona sacra della cittadina inizia proprio da Shinkyo, il ponte sacro in legno rosso che crea un bellissimo contrasto con la vegetazione e il paesaggio circostante. L’architettura dei templi di Nikko è d’influenza cinese, quindi molto diversa da quella che si trova più frequentemente in Giappone: lo stile è rococò ricco di intarsi dorati e di particolari colorati. Il santuario Tosho-gu è famoso per un bassorilievo raffigurante le tre scimmiette (le famose “non sento, non vedo, non parlo“).

KAMAKURA

Cittadina affacciata sul mare a meno di un’ora di treno da Tokyo, raggiungibile con meno di 1000 yen, Kamakura è patria di 65 templi e 19 santuari. Ovviamente è impossibile vederli tutti, vi consigliamo quindi di visitare il più famoso e poi di decidere il resto in base al tempo che avete a disposizione! Imperdibile è il tempio Kotokuin (200 yen l’ingresso), che si trova a pochissimi minuti di trenino locale dalla stazione di Kamakura.  Qui, in un ampio piazzale, si trova un grande Buddha di 11 metri, fratello minore di quello situato a Nara. L’atmosfera pacifica e rilassante di questo luogo vi piacerà sicuramente.

Non distante si trova il tempio buddista Hasedera il cui ingresso costa 300 yen. Essendo soprelevato rispetto alla zona, vi offrirà una spettacolare vista sulla baia di Sagami! Inoltre al suo interno troverete numerosi jizos, delle simpatiche piccole statuette dall’aria pacioccosa, protettrici dei bambini e dei viaggiatori.

HAKONE

Località termale ad un’ora abbondante di treno da Tokyo, Hakone è famosissima perché permette una buona vista del monte Fuji se il meteo lo consente. Dormite una notte da queste parti, per poter vivere l’esperienza del ryokan: la locanda tipica giapponese in cui si dorme a terra in futon poggiati sul pavimento di tatami, e che spesso include delle onsen all’interno della struttura.

Per un tour completo della zona, dalla stazione di Hakone Yumoto prendete la linea Hakone Tozan fino a Gora, da lì la funicolare che sale verso Sounzan ed infine la cabinovia che scende verso Togendai. È proprio da quest’ultima che potrete godere una fantastica vista sul lago Ashi e sul monte Fuji! Una volta arrivati sulla riva del lago, troverete un vascello assai turistico (e di dubbio gusto) pronto a traghettarvi all’altra riva. Quando il cielo è terso la vista è magnifica e il monte Fuji è visibile dall’acqua; purtroppo però basta pochissima foschia per nasconderlo totalmente.  Imperdibile è anche il santuario Gongen, nascosto nella foresta alle pendici del monte Koma. Potrete notare la sua posizione mentre attraversate il lago, perché segnalata da un torii rosso brillante situato proprio sull’acqua.

Per visitare la zona di Hakone è possibile acquistare l’Hakone Free Pass che include i vari mezzi di trasporto. 

NAGOYA

Nagoya si trova più o meno a metà strada tra Tokyo e Kyoto, è una città poco conosciuta e generalmente poco turistica. Potrebbe risultare comoda durante il vostro viaggio come punto di partenza per visitare Takayama. Se vi capita di spenderci un paio di ore, le mete turistiche di Nagoya sono un castello, che nulla ha da togliere al castello di Osaka, e un interessantissimo museo della Toyota! Ma quello delle macchine? Sì, proprio lui! Si trova di fianco al quartiere generale dell’azienda Toyota, è completamente gratuito e offre due giri guidati in inglese (gratuiti anch’essi) che vi spiegheranno non solo le curiosità dell’attuale compagnia automobilistica, ma anche il suo passato da industria tessile!

Insomma, un museo decisamente diverso dal solito che vi darà succose informazioni e curiosità non solo su una delle più importanti aziende giapponesi ma anche sulla mentalità dei giapponese per gli affari.

TAKAYAMA

Takayama è un paesino sulle montagne nella prefettura di Gifu, raggiungibile in autobus da Nagoya o in autobus da Kyoto con la compagnia Nohi Bus. Il viaggio forse non sarà dei più veloci o dei più economici (3,100 Yen da Nagoya o 4,500 Yen da Kyoto) però vi permette di visitare una regione meno turistica che offre paesaggi (e temperature) di sicuro diversi da quelli visti durante il vostro viaggio in Giappone.

La caratteristica più interessante di Takayama è la mantenuta aura di autenticità che non troverete in nessun’altra cittadina elencata in questo itinerario. Le casette di legno con le porte scorrevoli che si affacciano sulla strada saranno l’immagine bellissima che vi porterete dietro dopo questa visita. A Takayama è anche possibile visitare il Villaggio Hida-no-sato, una ricostruzione di un antico villaggio rurale del periodo Edo, e percorrere la Higashiyama Walking Course, un percorso pedonale nei boschi che collega i vari templi subito fuori il centro città.

NARA

Se soggiornate a Kyoto, dovete assolutamente dedicare una giornata scarsa (a seconda di quanti templi volete visitare) a Nara. Si raggiunge facilmente da Kyoto con soli 45 minuti di viaggio in treno, ed una volta alla stazione, dirigetevi verso il parco di Nara per visitare i templi più famosi. In questo parco vivono più di 1500 cervi sacri che vi si avvicineranno immediatamente alla ricerca di cibo. Troverete ovunque intorno a voi venditori ambulanti di “gallette per cervi”, che con soli 100 yen vi daranno la possibilità di nutrire questi docili animaletti che inizieranno a inseguirvi ovunque quando capiranno che avete davvero del cibo! Attenti alle mani e alle borse perché i cervi sono implacabili e cercheranno cibo ovunque, senza risparmiare nulla. Le scene dei cervi che inseguono le persone che hanno del cibo sono dei classiconi di Nara, ma fanno ridere tantissimo ogni volta che se ne assiste ad uno.

Le due attrazioni a mio avviso più belle all’interno del parco sono senza dubbio il tempio Todaiji, il cui ingresso costa 600 yen, celebre per il Buddha gigante alto 16 metri che ospita al suo interno (fratello maggiore del Buddha di Kamakura). E il santuario Kasuga Taisha (500 yen l’entrata), che si raggiunge con un percorso di 800 metri in una via costeggiata da suggestive lanterne di pietra, tra le quali si aggirano i cervi sacri, sempre pronti a mangiare qualche galletta! Il parco conta anche altri templi, ma secondo me potete evitarli se non avete molto tempo, perché i due sopracitati sono i più belli, importanti e grandi, mentre gli altri sono solo delle “brutte copie” dei due principali.

Sulla via tra la stazione e il parco, non perdetevi Nakatanidou il piccolo negozio di mochi, dolcetti tipici giapponesi fatti di pasta di riso ripieni di anko, la marmellata di fagioli rossi. Non aspettatevi un sapore simile ai dolci occidentali, ma vale la pena provarli!

KOYASAN

Se non riuscite a dire basta ai templi buddisti e volete immergevi ancora di più nella misticità della cultura giapponese, Koyasan è la meta che fa per voi. È raggiungibile da Osaka, con un mix di treno-cablecar-autobus e un prezzo totale di 1530 yen (viaggio di sola andata di circa un’ora e mezza) o da Kyoto con 2890 yen e un paio d’ore di treno. È possibile anche acquistare il Koyasan World Heritage Ticket  (2860 yen) che oltre al viaggio andata e ritorno da Osaka (stazione di Namba o Shin-Imamiya) offre piccoli sconti presso templi, musei e negozi.

L’attrazione principale di Koyosan è il cimitero Okunoin Gobyo con oltre 200.000 monumenti funebri circondati da alberi secolari. Il percorso in mezzo al bosco vi guiderà verso il mauseleo di Kobo Daishi fondatore del buddismo Shingon. 

OSAKA

A mezz’ora di treno da Kyoto sorge Osaka, la seconda città più grande del Giappone. Essendo una vera e propria città, girarla in lungo e in largo prende parecchio tempo, ma in un solo giorno è possibile visitare i luoghi più importanti. Quindi anche una gita in giornata da Kyoto è una buona opzione! In primis abbiamo il castello di Osaka (la cui entrata costa 600 yen.) che si trova nel cuore della città all’interno di un enorme parco, che raggiunge il suo splendore nel periodo dell’hanami.

La zona più caratteristica della città è senza dubbio Dotonbori, il pazzo quartiere ricco di negozietti e mercati di ogni tipo, ma soprattutto celebre per i suoi ristoranti e per lo street food. Mangiare takoyaki e okonomiyaki ad Osaka è un must imperdibile, quindi non rinunciatevi! Nel dubbio comprate dei takoyaki da Kukuru, un negozietto impossibile da non vedere: il gigantesco polipo installato sopra all’entrata del locale lo rende visibile da ovunque! 

HIMEJI

Himeji è una cittadina che dista un’ora (scarsa o abbondante a seconda del treno scelto) da Kyoto. La sua attrazione principale è il castello di Himeji, una fortezza in stille giapponese chiamata anche l’airone bianco per il suo colore scintillante. Questo castello ha numerose strutture architettoniche difensive, e bilancia molto bene il gusto estetico con la sua potenza militare. Gli interni sono spogli ed interamente in legno; arrivare fino all’ultimo piano è un’impresa faticosa in estate, ma è interessante camminare in un luogo che ha visto i samurai con le loro katane. L’ingresso costa 1000 yen, 1040 yen aggiungendo l’entrata al giardino Kokoen. Quest’ultimo è un giardino in stile giapponese davvero incantevole, con tanto di laghetto con carpe koi e piccole cascate.

A 30 minuti di autobus dal catello di Himeji, si trova il monte Shosha con il complesso religioso del templio Engyoji (raggiungibile in funivia), estremamente suggestivo e famoso per essere stato sfondo del film “L’ultimo Samurai”. Il Shoshazan Ropeway Pass (1,400 Yen) include il biglietto andata e ritorno dell’autobus e funivia per raggiungere il templio.

AMANOHASHIDATE

Siete stufi di visitare templi e castelli? È giunto il momento di organizzare una gita al mare e godere di un paesaggio senza uguali! Amanoashidate, o Ponte Paradiso, è definito una delle tre viste memorabili del Giappone. Questo luogo è raggiungibile in treno (4600 yen a tratta) o autobus (circa 2600 yen solo andata) sia da Kyoto che da Osaka in meno 3 ore.

Ciò che lo rende così speciale è la lingua di sabbia bianca di quasi 4 km che collega i due estremi di un bacino naturale. Il punto migliore da dove osservare questo panorama è sopra una collina raggiungibile in seggiovia (850 yen). Una volta arrivati sulla cima,  per godere dell’esperienza appieno, voltatevi con le spalle verso il paesaggio e chinatevi, guardando il panorama a testa in giù: vi sembrerà che gli alberi galleggino in cielo su una scia di nuvole bianche!


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